Pleasure Between Plato and the Sophists: A Shared and Diverse Reflection

Questo contributo indaga, attraverso l’analisi dei testi platonici e sofistici, il dibattito etico istauratesi nel V-IV secolo a.C. intorno al piacere. La discussione che Platone nei suoi dialoghi ingaggia con i sofisti risulta esemplare da due punti di vista. Dal punto di vista storico, vengono ric...

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Autor principal: Eustacchi, Francesca
Formato: Artículo revista
Lenguaje:Español
Inglés
Publicado: ARFIL y UNL 2025
Materias:
Acceso en línea:https://bibliotecavirtual.unl.edu.ar/publicaciones/index.php/index/article/view/14251
Aporte de:
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spelling I26-R133-article-142512025-12-01T19:21:07Z Pleasure Between Plato and the Sophists: A Shared and Diverse Reflection Il piacere tra Platone e i sofisti : Un comune e diversificato orizzonte di riflessione Eustacchi, Francesca Eustacchi, Francesca Plato Sophists Pleasure Hedonism Multifocal approach Platone Sofistici Piacere Edonismo Approccio multifocale Questo contributo indaga, attraverso l’analisi dei testi platonici e sofistici, il dibattito etico istauratesi nel V-IV secolo a.C. intorno al piacere. La discussione che Platone nei suoi dialoghi ingaggia con i sofisti risulta esemplare da due punti di vista. Dal punto di vista storico, vengono ricostruite le posizioni sofistiche, che seguono due principali orientamenti: quello tradizionalista-moderato, che afferma la possibilità di perseguire il piacere, distinguendone le tipologie ed esercitando su di esso il controllo della ragione; quello edonista-estremista, che, identificando il piacere con il bene, accetta tutti i piaceri e li persegue tutti senza discrimine. Dal punto di vista teoretico, Platone assume un atteggiamento duplice: valorizza il contributo del primo orientamento, sviluppandone anche alcune movenze; polemizza con i sofisti del secondo orientamento, evidenziando le fallacie delle loro tesi. In questa operazione, il filosofo, contrariamente a quanto si è spesso ritenuto, non si dimostra un anti-edonista, ma delinea piuttosto una terza via tra edonismo e anti-edonismo. This contribution investigates the ethical debate surrounding pleasure that emerged in the 5th–4th centuries BCE through an analysis of Platonic and Sophistic texts. The discussion Plato engages in with the Sophists in his dialogues is exemplary from two perspectives. From a historical perspective, the positions of the Sophists are reconstructed, following two main orientations: the traditionalist-moderate approach, which asserts the possibility of pursuing pleasure by distinguishing its types and subjecting it to the control of reason; and the hedonistic-extremist approach, which, identifying pleasure with the good, accepts and pursues all pleasures indiscriminately. From a theoretical perspective, Plato adopts a dual attitude: he appreciates the contributions of the first orientation, further developing some of its aspects, while he critiques the Sophists of the second orientation, highlighting the fallacies in their arguments. In this endeavor, contrary to what has often been assumed, the philosopher does not prove to be an anti-hedonist. Instead, he outlines a third path between hedonism and anti-hedonism. ARFIL y UNL 2025-08-04 info:eu-repo/semantics/article info:eu-repo/semantics/publishedVersion application/pdf https://bibliotecavirtual.unl.edu.ar/publicaciones/index.php/index/article/view/14251 10.14409/topicos.2025.47.e0123 Tópicos. Revista de Filosofía de Santa Fe; No. 47 (2025): Tópicos. Revista de Filosofía de Santa Fe; e0123 Tópicos. Revista de Filosofía de Santa Fe; Núm. 47 (2025): Tópicos. Revista de Filosofía de Santa Fe; e0123 1668-723X 1666-485X 10.14409/topicos.2025.47 es en https://bibliotecavirtual.unl.edu.ar/publicaciones/index.php/index/article/view/14251/20514 Derechos de autor 2025 Francesca Eustacchi https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0
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